Pluteo con due pavoni che si abbeverano a un cantaro

Pluteo con due pavoni che si abbeverano a un cantaro
Autore: 

Officina romana

Tipologia : 
Scultura
Anno: 
800 circa - 899 circa
Materia e tecnica: 
marmo scolpito
Dimensioni: 
68 x 82 x 10 cm
Provenienza: 
via del Mare
Inventario: 
MR 41233

Frammento di pluteo decorato con due pavoni affrontati che si abbeverano a un cantaro.
Questo rilievo proviene da edifici demoliti o rimaneggiati a seguito di importanti interventi urbanistici: la chiesa di San Biagio de Mercato, fatta erigere dalla famiglia Buccabella, la chiesa di Sant’Andrea in Vincis e la chiesa dell’Aracoeli, parzialmente demolita per la costruzione del monumento a Vittorio Emanuele II.
Il frammento altomedievale è stato ritrovato durante gli scavi seguiti agli sventramenti per l’apertura della via del Mare, tra piazza Montanara e la zona oggi occupata dal palazzo dell’Anagrafe.

Opere della sala

La sala

Piano III - Sala 17  "Demolizioni della Spina dei Borghi" © Mimmo Frassineti

(sale 16-17-18-19) 

Il terzo piano del nuovo allestimento è dedicato alla Roma moderna, a partire dalla proclamazione della città a capitale del Regno d’Italia (1871), con il progetto per la costruzione degli argini del Tevere e il Piano Regolatore del 1883.

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