La festa in piazza

(sale 5 – 6 – 7)

Tra tutti i temi che descrivono l’immagine di Roma tra Sei e Ottocento, il più noto e certamente il più connaturato alla politica del consenso promossa dai Papi è quello della festa, in tutte le sue declinazioni.  Dalla cerimonia religiosa alle mascherate del Carnevale, dai tornei cavallereschi al gioco delle bocce, dalle entrate trionfali di illustri personaggi politici al saltarello ballato in piazza dalle contadine di ritorno dalla vendemmia.

Veduta su Piazza Navona © Mimmo Frassineti

Seguendo la tradizione classica dei trionfi degli imperatori, il “possesso papale” – cioè il corteo che accompagna il papa appena eletto dal Vaticano al Laterano – si snoda all’interno della città seguendo un itinerario preciso e ben studiato, che lambisce i luoghi più significativi della storia di Roma.

Ma ogni occasione è buona per fare festa e non occorrono palchi e teatri, perché è la città stessa a fornire quinte spettacolari e scenari di sicuro impatto emotivo. Basti pensare ai resti dell’antichità classica o ai monumenti della cristianità, con le piazze e gli obelischi a fare da proscenio.

Così Roma diviene quel “gran teatro del mondo” di cui narrano le fonti e che scopriamo nelle molte incisioni di corredo ai progetti di architetti, scenografi e letterati chiamati a inventare straordinari apparati effimeri di sicuro effetto e duratura memoria.

Felici soluzioni che molto spesso si trasformeranno in architetture stabili e durature, contribuendo non poco all’affermazione del gusto e della sensibilità del Barocco

Teatro di strada in piazza Pasquino
Dipinto

Ambito fiammingo

1630 - 1650
Artisti fiamminghi e olandesi in un'osteria romana
Dipinto

Roeland Van Laer (Haarlem 1598 - Genova 1653/40)

1626 circa - 1628 circa
Gioco delle bocce alle falde del Gianicolo
Dipinto

Ambito fiammingo

1625 circa - 1650 circa
Il gioco del pallone nel cortile di palazzo Rospigliosi
Dipinto

Adrien Manglard (Lione 1695 - Roma 1760)

1740
Festa con giostra di tori alla Magliana
Dipinto

Johan Reder (Roma 1692-1764)

1748
Pranzo in campagna con scena di saltarello
Dipinto

Vincenzo Morani (Polistena 1809 - Roma 1870)

1858
Santo panneggiato con libro
Scultura

Gian Lorenzo Bernini (Napoli 1598 - Roma 1680)

1660 circa
San Longino
Scultura

Gian Lorenzo Bernini (Napoli 1598 - Roma 1680)

1633 circa - 1635 circa
Interno della cappella Cybo in Santa Maria del Popolo
Dipinto

Luigi Garzi (Pistoia 1638 - Roma 1721) / Carlo Maratti (Camerano, Ancona 1625 - Roma 1713) / Pier Francesco Garoli (Torino 1638 - Roma 1716)

1687 circa