Veduta del Colosseo con l’Arco di Costantino

Il disegno fa parte di una serie di vedute romane eseguite su pergamena da Lievin Cruyl verso il 1670 per l'ambasciatore di Spagna e donate alla metà del '700 all'Infante di Spagna Don Luis Antonio, fratello di Carlo III. Nel foglio di piccola dimensione, l’artista, esperto delle più avanzate tecniche ottiche dell'epoca, elabora un tipo di inquadratura che amplifica  con armonia la dimensione delle strade, delle piazze e dei monumenti. L’immagine è delineata con un raffinato segno miniaturistico, utilizzato da Cruyl nelle opere destinate ai collezionisti privati, come ad esempio l’altro repertorio con analoghi soggetti che si conserva a Firenze nella Villa di Poggio Imperiale.