Medioevo mediterraneo-eurasiatico. Nuove strade per la ricerca archeologica

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Tabula Rogeriana 1929 copy by Konrad Miller
Il mestiere dell'archeologo
04/04/2023
Museo di Roma

Conferenza in presenza e online nell'ambito di Roma Racconta… le professioni del patrimonio culturale.
Con Angelo Castrorao Barba, Elisa Pruno, Francesca Zagari.

Spesso nei nostri scavi archeologici a Roma troviamo manufatti che provengono da terre lontane, o da culture che riteniamo tali. Per il periodo medievale sono note le relazioni con le realtà islamiche orientali e occidentali (Italia compresa), come sono noti i rapporti con l’Oriente e le terre che fecero parte dell’impero detto più tardi ‘bizantino’. E proprio nell’area del Mediterraneo e del Medio Oriente l’Italia (con singoli ricercatori o proprie Istituzioni) ha da sempre giocato un ruolo di primo piano nella ricerca archeologica, nella divulgazione scientifica e nel rafforzamento della cooperazione culturale.
Abbiamo scelto di parlare di queste realtà con due colleghi che da tempo conducono ricerche, con una marcata interdisciplinarietà, in al-Andalus e nella Sicilia islamica, nella Petra medievale in Giordania e lungo il tratto armeno della Via della Seta.
Siti dall’innegabile fascino anche per i non addetti ai lavori e occasione anche di affrontare il discorso dei finanziamenti, pubblici e privati, ottenuti in Italia o in Europa, come Università, Istituti di ricerca o singolarmente e quindi delle… professioni della cultura.

Angelo Castrorao Barba è attualmente MSCA COFUND Fellow presso l’Institute of Archaeology and Ethnology Centre for Late Antique and Early Medieval Studies dell’Accademia delle Scienze Polacche. Dottore di ricerca all’Università degli Studi di Siena, si dedica principalmente alle dinamiche insediative e alle trasformazioni del paesaggio rurale tra periodo tardoantico, bizantino ed islamico, specialmente in Sicilia.
È direttore di tre progetti di ricerca sull’archeologia tardoantica e islamica in Sicilia e Andalusia: “The suburbium of Balarm (Palermo, Sicily) during the Islamic period (AD 831- 1071/1072): new archaeological perspectives”; “Patterns of change in the countryside of Late Antique, Byzantine and Islamic Sicily (5th–11th c. AD): settlements, agrarian estates, economy and environment”; "IS_LANDAS Islamicate landscapes in southern Andalusia and western Sicily: patterns of change in settlements and rural communities between Late Antiquity and the Islamic age”.

Elisa Pruno è attualmente ricercatrice RTDa all’Università degli Studi di Firenze in Archeologia Medievale nell’ERC Project ArmEn “Armenia Entangled: Connectivity and Cultural Encounters in Medieval Eurasia 9th - 14th Centuries”.
Dottore di ricerca all’Università degli Studi dell’Aquila, le sue ricerche si concentrano principalmente sull’archeologia della produzione nell’ambito dell’archeologia medievale mediterranea ed euro-asiatica e sugli aspetti metodologici, in particolare sulla rappresentazione del dato archeologico. Le sue ricerche sono inserite all’interno di progetti di archeologia leggera, che prevedono tanto studi territoriali quanto urbani, attraverso sia l’analisi dell’edilizia storica che scavi stratigrafici.
È direttrice del “Progetto Montaccianico. Dal castello alla Terra Nuova fiorentina: un programma archeologico per un problema storico, alle origini dell’Europa moderna” ed è vicedirettore dei progetti “Medieval Petra Archaeological Mission. Archaeology of Crusader-Ayyubid settlement in Transjordan” e “Silk Road project in Armenia and the Euro-Asiatic connectivity in the Middle Ages: a light archaeology program”.

Francesca Zagari è attualmente Curatore Archeologo presso la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, responsabile dell’Ufficio Monumenti Medievali del Campidoglio. Dottore di ricerca presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, si occupa principalmente di centri urbani e insediamento rurale, del fenomeno monastico (con particolare riferimento al monachesimo greco), di archeologia della produzione e di archeologia dell’architettura tra Tardoantico e Medioevo, in Italia centro-meridionale e insulare e nel Vicino Oriente.
Docente di materie archeologiche presso Università e Istituti di ricerca, ha partecipato a missioni archeologiche in Europa e nel Vicino Oriente, gruppi di ricerca nazionali e internazionali, comitati editoriali di riviste e collane sul Medioevo.

Informazioni

Place Museo di Roma
Opening hours

Martedì 4 aprile 2023
ore 16.30

Information

Conferenza in modalità mista: in presenza e online
 
Modalità DI PARTECIPAZIONE IN PRESENZA:
La partecipazione alla conferenza è libera fino a esaurimento dei posti disponibili.
L’ingresso è gratuito ed è possibile solo dopo aver ricevuto da parte dell’accoglienza un bollino identificativo.
Si specifica che l’ingresso è gratuito solo nell’area prevista per le conferenze.
Le mostre allestite nel museo possono essere visitate previa esibizione di MIC Card o biglietto di ingresso secondo tariffazione vigente.
 
Modalità DI PARTECIPAZIONE ONLINE:
Per seguire gli incontri online è necessario compilare il modulo di prenotazione a cui si accede cliccando qui > https://bit.ly/3WBhz9S
 
Conclusa la procedura di iscrizione si riceveranno due diverse mail: la prima con la notifica dell'avvenuta iscrizione e la seconda contenente il link per accedere all'aula virtuale che sarà inviata il giorno stesso della conferenza dal seguente indirizzo mail scuole.museiincomune@zetema.it
Verranno accettate soltanto le prenotazioni effettuate entro le ore 14:00 del giorno stesso della conferenza.
Per chi desidera partecipare online SU PIATTAFORMA GOOGLE SUITE, si suggerisce di entrare con il browser Google Chrome.

Type
Meeting

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