Demolizioni all’Augusteo

L'opera fa parte del gruppo di acquerelli di Pio Pullini conservati nel Museo di Roma che si è andato costituendo attraverso varie acquisizioni e donazioni a partire dagli anni Trenta. Si tratta di vignette umoristiche realizzate dal pittore nel periodo che va dal regime fascista, passando attraverso la guerra e l’occupazione nazista, fino alla liberazione della Capitale. Da attento cronista della sua epoca, ed estraneo ad implicazioni ideologiche o politiche, Pullini descrive nei fogli, con ironia e senso del grottesco a tratti malinconico, personaggi e vicende contemporanee, come le trasformazione urbanistiche promosse nel ventennio mussoliniano, in questo caso nell’area del Mausoleo di Augusto.