Giacomo Manzù (Bergamo 1908 – Roma 1991), Cardinale seduto, 1957 circa, bronzo. Roma, Galleria Nazionale d’Arte Moderna
Descrizione:
Dopo la prima, folgorante visione di porporati in san Pietro nel 1934, in cui Manzù rimase impressionato dalle loro masse rigide come statue, quasi fossero "una serie di cubi allineati", i cardinali divennero una delle sue tematiche più riconoscibili e ricorrenti; con il tempo si impose una crescente spersonalizzazione fisionomica dei volti e delle espressioni, unita ad un maggior rigore stereometrico della composizione, tutta chiusa nelle linee spiombanti dei volumi conici costituiti da mitria e piviale.
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