Pittura e soggetto. Il caso della Tempesta di Giorgione

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Pittura e soggetto. Il caso della Tempesta di Giorgione (Roma 2022)
Il mestiere dello storico dell'arte
02/03/2023
Museo di Roma

Conferenza in presenza e online nell'ambito di Roma Racconta… le professioni del patrimonio culturale.
Presentazione del volume di Marco Ruffini. Con Claudia Cieri Via, Sergio Guarino, Amedeo Quondam.

Alla presenza dell'autore Marco Ruffini.

Di Giorgione conosciamo poco della sua vita e della sua opera, ma soprattutto non sappiamo cosa rappresentano i suoi dipinti più importanti, tra cui la celebre Tempesta. Questo libro cerca di dimostrare che per interpretare la Tempesta occorre considerare il problema del soggetto come un problema storico e di metodo, che riguarda la storia dell’arte più che la pittura di Giorgione. Se nel discorso sull’arte, che ha origine negli scritti di Leon Battista Alberti e Giorgio Vasari, il soggetto e l’arte sono valori distinti e autonomi (una cosa è il soggetto e un’altra il modo in cui è raffigurato), nell’opera degli artisti norditaliani della prima età moderna, e nella pittura di Giorgione in particolare, sono invece inscindibili e reciproci (il soggetto è letteralmente espressivo di un modo di dipingere). Solo a partire dalla comprensione di questa discrasia, che implica la possibilità di considerare il soggetto liberamente rispetto alla tradizione letteraria e figurativa da cui deriva ma in stretto rapporto alle qualità formali dell’opera che lo raffigura, si possono capire, oltre che il soggetto della Tempesta, la qualità peculiare della pittura di Giorgione e le sue alterne fortune nella letteratura artistica.

Claudia Cieri Via è professore ordinario di Storia della Critica d'Arte e di Iconografia e Iconologia alla Sapienza Università di Roma. Senior Fellows della Scuola di Studi Avanzati della Sapienza. La sua ricerca si focalizza sulla cultura artistica del XV e XVI secolo e la tradizione degli studi di iconologia.
È stata coordinatrice dei convegni internazionali su Aby Warburg e inoltre è stata nominata dai Comitati Nazionali curatrice dei Congressi internazionali per i centenari della morte di Piero della Francesca, Città e Corte nell’Italia di Piero; di Andrea Mantegna e Roma, e di Leonardo da Vinci, Leonardo a Roma. Influenze ed eredità. È stata inoltre curatrice della mostra dedicata a Venere (Palazzo Te, Mantova) e del catalogo Venere: Natura, Ombra e Bellezza. Ha inoltre fondato il sito ICONOS dedicato alle Metamorfosi di Ovidio.

Sergio Guarino è curatore storico dell’arte della Sovrintendenza Capitolina dal 1988. Dopo aver lavorato per tre decenni presso i Musei Capitolini - Pinacoteca Capitolina, attualmente è responsabile del Servizio coordinamento e gestione tecnico-scientifica dei musei di arte moderna e contemporanea. Si è occupato principalmente di pittura del Rinascimento e Barocco a Roma e di alcuni aspetti del collezionismo romano dei secoli XVII e XVIII.

Amedeo Quondam è professore emerito di Letteratura italiana della Sapienza Università di Roma, è stato fondatore e direttore del Centro di studi Europa delle Corti e dell’Istituto di studi rinascimentali di Ferrara, nonché presidente dell’Associazione degli italianisti. Tra le sue ultime edizioni commentate: Stefano Guazzo, La civil conversazione; Baldassarre Castiglione, Il libro del Cortegiano, Giovanni Boccaccio, Il Decameron; tra i suoi saggi: La conversazione. Un modello italiano; Tutti i colori del nero. Moda e cultura del gentiluomo nel Rinascimento; Forma del vivere. L’etica del gentiluomo e i moralisti italiani; Risorgimento a memoria. Le poesie degli italiani; Rinascimento e classicismi. Forme e metamorfosi della modernità; De Sanctis e la “Storia”; Il Letterato e il Pittore. Per una storia dell’amicizia tra Castiglione e Raffaello; Una guerra perduta, Il libro letterario del Rinascimento e la censura della Chiesa.

Marco Ruffini è professore di Storia della critica d’arte e Letteratura artistica alla Sapienza, Università di Roma. Si è formato alla Sapienza e alla University of California, Berkeley. Ha insegnato al Dartmouth College e alla Northwestern University. I suoi studi sono rivolti a questioni teoriche e di metodo nel pensiero sulle arti e alla storia della storia dell’arte.

Informazioni

Luogo Museo di Roma
Orario

Giovedì 2 marzo 2023
ore 16.30

Informazioni

Conferenza in modalità mista: in presenza e online
 
Modalità DI PARTECIPAZIONE IN PRESENZA:
La partecipazione alla conferenza è libera fino a esaurimento dei posti disponibili.
L’ingresso è gratuito ed è possibile solo dopo aver ricevuto da parte dell’accoglienza un bollino identificativo.
Si specifica che l’ingresso è gratuito solo nell’area prevista per le conferenze.
Le mostre allestite nel museo possono essere visitate previa esibizione di MIC Card o biglietto di ingresso secondo tariffazione vigente.
 
Modalità DI PARTECIPAZIONE ONLINE:
Per seguire gli incontri online è necessario compilare il modulo di prenotazione a cui si accede cliccando qui > http://bit.ly/3HaayHo
 
Conclusa la procedura di iscrizione si riceveranno due diverse mail: la prima con la notifica dell'avvenuta iscrizione e la seconda contenente il link per accedere all'aula virtuale che sarà inviata il giorno stesso della conferenza dal seguente indirizzo mail scuole.museiincomune@zetema.it
Verranno accettate soltanto le prenotazioni effettuate entro le ore 14:00 del giorno stesso della conferenza.
Per chi desidera partecipare online SU PIATTAFORMA GOOGLE SUITE, si suggerisce di entrare con il browser Google Chrome.

Tipo
Incontro

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