Le pietre del Cairo

Il Museo di Roma ospita, nell'ambito del Festival - FotoGrafia 2007, "Le pietre del Cairo" di Luca Campigotto.
Il Cairo che Luca Campigotto ricostruisce con le sue fotografie in bianconero di grandi dimensioni è una sorta di percorso nei labirinti della Storia. Dalle piramidi di Gizah e Saqquara al “cuore islamico” della città: la Cittadella, La Città dei Morti, le tombe dei Mamelucchi, il bazar di Khan el-Khalili, la moschea di Ibn Toloumn. In queste immagini notturne e diurne viene svelandosi una megalopoli dai tratti antichi, e spesso quasi surreali. Le grandi piramidi a volte sembrano uscire da una stampa d’epoca, altre volte appaiono come astronavi primordiali atterrate nel deserto; mentre le architetture della Città Islamica si affastellano, sovrapponendosi in un caos scenico straordinario.
Le immagini sono dense di materia e di dettagli; lo sguardo indugia sulle cose con insistenza, quasi cercando l’odore dei secoli.
Dopo essersi fatto genius loci della sua Venezia, Campigotto si muove anche al Cairo come all’interno di una macchina del tempo fitta di visioni. Un’altra tappa di quel viaggio a ritroso nel tempo - tra monumenti mitici e inediti scorci visivi spesso illuminati da luci teatrali - che lo ha già portato in luoghi d’immenso fascino come Sana’a nello Yemen, Angkor in Cambogia e l’Isola di Pasqua.
Mario Peliti
Luca Campigotto (Venezia 1962) ha esposto tra gli altri al Mois de la Photo, Parigi; 47ma Biennale di Venezia; MAXXI, Roma; MEP, Parigi; IVAM, Valencia; Galleria Gottardo, Lugano; The Art Museum, Florida; C.C.A., Montreal. A FotoGrafia Festival Internazionale di Roma era presente lo scorso anno con ‘Teatri di Guerra’. Le sue opere fan parte di collezioni private e pubbliche. Ha pubblicato: Venicexposed (Contrasto/Thames&Hudson 2006); Sguardi gardesani, Nicolodi 2004; L’Arsenale di Venezia, Marsilio 2000; Fuori di casa, 1998; Molino Stucky, Marsilio 1998; Venetia Obscura, Peliti 1995. Coltiva da sempre l’interesse per la scrittura. Nel 2005 la rivista Nuovi Argomenti ha pubblicato una selezione di sue immagini e poesie.