I sogni nel cassetto

Attraverso le risorse bibliografiche, vedutistiche e cartografiche del Museo di Roma e non solo, i lavori del convegno ridelineano i paradigmi dell’immaginario collettivo sul viaggio e sulla sua metafora.
Il convegno parte dall’analisi delle vedute, genere descrittivo utilizzato per luoghi, città e siti geografici, e da considerazioni sulla prospettiva, mezzo espressivo che, nel dare l’illusione del reale, concretizza anche il sogno di un linguaggio visivo universale.
L’esame del copioso materiale prodotto per diffondere la conoscenza di luoghi più o meno lontani con rappresentazioni reali o immaginarie (vedute ottiche e luminose e panorami circolari), induce il percorso del convegno a soffermarsi all’interno di questo intreccio tra imitazione e illusione per poi avviarsi oltre, fino a raggiungere la moderna fotografia e cinematografia.
Introduzione audio visuale sintetica ai temi del Convegno
Proiezione video. Lettura di brani e commento musicale a cura di Emma Marconcini, Flavio Serafini (flauto) e Gennaro Papa (violino)
Musiche di Bach, Mozart, Bizet, Debussy.