Colpo di scena
Roma, 27 giugno 2018
Con questo titolo, oggi alle 17:00, la dottoressa Isabella Colucci intratterrà il pubblico presente nelle sale della mostra Canaletto 1697-1768 al primo piano del Museo di Roma.
Si parlerò di teatro e di scenografia, di drammaturgia e architettura del fantasioso, in una relazione più stretta di quanto si possa immaginare.
Sarà interessante scoprire, infatti, in quale misura la creatività nel disegno di scena abbia influenzato la partitura teatrale nelle rappresentazioni a Venezia e a Roma in cui compare il nome dei Canal come scenografi.
Bernardo e il figlio Antonio sono infatti protagonisti di un momento importante per lo sviluppo del teatro e la fantasia del più talentuoso figlio sarebbe ben presto travasata nella più ambiziosa forma del quadro di veduta, innalzando l’artista a Maestro assoluto del genere.
Così, tra quinta teatrale e ‘capriccio’ pittorico, la cifra stilistica di Canaletto prende forma a cavallo tra gli anni ’20 e ’30 del Settecento, cristallizzando nella veduta di Venezia un insieme di spunti e suggestioni, ammiccamenti e inganni, già sviluppati in buona parte nell’attività di scenografo.
L’incontro, come tutti quelli del ciclo Punti di vista, ha la durata di appena 30 minuti. Un breve dialogo con il pubblico, volto a fornire qualche strumento in più per godere la visita della mostra in autonomia e senza perdite di tempo.
Si replica il 4 luglio, sempre alle 17:00.