Tassidermia museale: conservare per conoscere e per comunicare

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Il tassidermista
Il tassidermista
16/11/2023
Museo di Roma

Conferenza in presenza e online nell'ambito di Roma Racconta… le professioni del patrimonio culturale.
Con Maurizio Gattabria, già Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.

Nei Musei di Storia naturale si dice che “quando un animale muore e niente di esso viene conservato muore due volte, e la seconda è per sempre”, intendendo per seconda morte la perdita definitiva di informazioni estremamente utili per la scienza. Questa frase sintetizza l’importanza delle collezioni museali storiche e del loro incremento attraverso il recupero di reperti sul territorio.

Le spoglie degli animali selvatici deceduti per incidenti, malattie o vecchiaia, vengono raccolte da associazioni e istituzioni che operano sul territorio come i Centri di Recupero della Fauna, le Aree Protette, gli Istituti Zooprofilattici, le Capitanerie di Porto, ma anche da privati cittadini, e successivamente portate nei Musei. Qui la preparazione dei reperti viene eseguita nei laboratori mediante una tecnica chiamata “Tassidermia” (dal greco taxis = ordine e derma = pelle), termine che significa “mettere in posizione la pelle”.

È infatti la sola pelle degli animali con il pelo, le penne o le squame, che viene conservata e sottratta alla naturale decomposizione per mezzo di opportuni trattamenti. Con questo procedimento di base si preparano le cosiddette “pelli da studio”, al fine di preservare indefinitamente nel tempo il materiale biologico e renderlo disponibile per ricerche scientifiche.

Non meno importante è la preparazione, più complessa, degli esemplari destinati alle esposizioni. In questo caso la pelle viene posizionata su un corpo artificiale, ricostruito seguendo fedelmente le dimensioni e le forme anatomiche dell’animale.

Come risultato finale l’esemplare avrà un atteggiamento “naturale”, tipico della sua specie, e potrà essere utilizzato nel percorso espositivo del Museo per sottolineare e rendere più comprensibili concetti e temi della zoologia in maniera certamente più diretta di quanto riuscirebbero a fare parole scritte e immagini. Nella moderna tassidermia museale una approfondita conoscenza dell’anatomia e del comportamento animale, l’uso di materiali sempre più adeguati, la cura nei particolari e una buona dose di senso artistico concorrono alla realizzazione di preparati di grande valore comunicativo.

Maurizio Gattabria

Da sempre interessato alla Natura e agli animali, ha trascorso i suoi ultimi cinquanta anni qualche volta per boschi, laghi e paludi, il resto del tempo nel suo laboratorio. Fra una preparazione e l’altra non manca di collaborare alla progettazione e alla realizzazione di tutte le Mostre temporanee e delle esposizioni permanenti del “suo” Museo di Zoologia. Si tiene costantemente aggiornato sulle più moderne tecniche di preparazione partecipando a Convegni di Tassidermia in Italia, Spagna, Austria, Germania e Stati Uniti, dove porta ad esame le sue preparazioni. Segue e tiene oltre centotrenta seminari specialistici. Ha poi smesso di contarli. Ormai in pensione, ma convinto assertore del “e non finisce qui”, è coinvolto nel progetto Corebiom dell’Università “La Sapienza”, sul rinnovamento del Museo di Storia Naturale di Maputo, in Mozambico.

Informazioni

Luogo Museo di Roma
Orario

Giovedì 16 novembre 2023
ore 16.30

Informazioni

Tutte le informazioni sul programma e sulle modalità di partecipazione sono disponibili al sito https://scuole.museiincomuneroma.it/per-la-tua-formazione/

Conferenza in modalità mista: in presenza e online
 
Modalità DI PARTECIPAZIONE IN PRESENZA:
La partecipazione alla conferenza è libera fino a esaurimento dei posti disponibili.
L’ingresso è gratuito ed è possibile solo dopo aver ricevuto da parte dell’accoglienza un bollino identificativo.
Si specifica che l’ingresso è gratuito solo nell’area prevista per la conferenza.
Le mostre allestite nel museo possono essere visitate previa esibizione di MIC Card o biglietto di ingresso secondo tariffazione vigente.
 
Modalità DI PARTECIPAZIONE ONLINE:
Per seguire gli incontri online è necessario compilare il modulo di prenotazione a cui si accede cliccando qui > https://bit.ly/46EhWWZ
Conclusa la procedura di iscrizione si riceveranno due diverse mail: la prima con la notifica dell'avvenuta iscrizione e la seconda contenente il link per accedere all'aula virtuale che sarà inviata il giorno stesso della conferenza dal seguente indirizzo mail scuole.museiincomune@zetema.it
Verranno accettate soltanto le prenotazioni effettuate entro le ore 14.00 del giorno stesso della conferenza.
Per chi desidera partecipare online SU PIATTAFORMA GOOGLE SUITE, si suggerisce di entrare con il browser Google Chrome.

Tipo
Incontro

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