La Santità terrena

Il prossimo appuntamento del ciclo Artemisia e le altre si terrà domani alle 17.00, come sempre all’interno della mostra ospitata al primo piano di Palazzo Braschi.

La Curatrice Fulvia Strano parla di Santità, ovviamente al femminile; ma non vi aspettate monotone descrizioni di Leggende agiografiche o pedanti disquisizioni dottrinali.

C’è infatti una dimensione tutta terrena della Santità, che trapela nelle vicende di alcuni personaggi chiave nella Storia della Redenzione, cui ci sentiamo fatalmente legati proprio perché è più facile – direi quasi immediata – l’identificazione con il loro destino.

Sono i più fragili e i più esposti alle miserie dell’umanità, quelli che hanno pagato un prezzo molto alto all’egoismo degli uomini e che tuttavia non hanno ceduto alla vendetta o all’odio, affidandosi piuttosto alla speranza e alla fiducia nel prossimo.

Sono, insomma, i testimoni di una Salvezza possibile per tutti, dunque anche per noi.

Maria Maddalena, con i suoi monili lasciati a terra o con i lunghi capelli sciolti in segno di lutto e di compianto, ci racconta questa buona novella che gli artisti di ogni epoca hanno tramandato, usando di volta in volta accenti e sfumature diverse. Ma sempre di immediata comprensione e straordinaria bellezza.