Paolo Marconi: architetto-restauratore

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Il mestiere dell'architetto
27/04/2023
Museo di Roma

Conferenza in presenza e online nell'ambito di Roma Racconta… le professioni del patrimonio culturale.
Relatori: Elisabetta Pallottino, Francesca Romana Stabile - Università degli Studi Roma Tre.

L’incontro è dedicato alla figura di Paolo Marconi (1933-2013), intellettuale, storico dell’architettura e architetto restauratore, appassionato indagatore delle ragioni della bellezza dei luoghi della tradizione. Marconi è stato una figura di riferimento in Italia e all’estero nel campo del restauro architettonico e della cultura del patrimonio, in questo ambito ha promosso un’intensa attività teorica, militante e progettuale negli ultimi trent’anni del Novecento e nei primi dieci del Duemila, dopo un iniziale periodo di ricerca, più strettamente dedicato agli studi di storia dell’architettura. Nel 1980-81, è chiamato a ricoprire la prima cattedra di Restauro dei Monumenti presso la Facoltà di Architettura dell’Università di Roma “La Sapienza”. La nuova responsabilità didattica riflette un nuovo interesse, culturale e professionale, per il restauro architettonico: nell’operatività del restauro, e nel suo percorso esegetico, la storia dell’architettura continua ad avere un ruolo centrale ed esprime la sua naturale vocazione di storia scritta dagli architetti, di storia materiale e di storia per la vita.

Questo modo colto di intendere il restauro, come processo filologico di rivelazione delle identità architettoniche compromesse, apre la strada a molteplici indirizzi di ricerca applicata che sono offerti di anno in anno agli studenti della Facoltà di Architettura e danno luogo a una didattica originale, viva e trascinante. Il coinvolgimento degli allievi e dei laureati è riconoscibile nella redazione del primo Manuale del recupero del Comune di Roma (Roma 1989) che applica i metodi della filologia dell’architettura agli elementi architettonici ricorrenti dell’edilizia ordinaria e inaugura una stagione di pubblicazioni analoghe in tutta Italia. Nel 1992, insieme con un ristretto nucleo di docenti guidati da Carlo Melograni, partecipa all’istituzione del terzo Ateneo romano (Università degli Studi Roma Tre) e, al suo interno, della Facoltà di Architettura, di cui diventa uno dei promotori e dei protagonisti più carismatici. L’attività didattica e di ricerca, motore diretto di una sequenza serrata di pubblicazioni che hanno animato il dibattito sul restauro architettonico in Italia e all’estero, è speculare a quella di architetto-restauratore, un’attività professionale documentata dal suo ultimo libro, Restauro dei monumenti. Cultura, progetti e cantieri 1967-2010 (Roma 2012).

Elisabetta Pallottino
Architetto, professore ordinario di Restauro architettonico presso il Dipartimento di Architettura dell’Università di Roma Tre dove è Coordinatore del Dottorato di ricerca “Architettura innovazione e patrimonio” e direttore dei Master internazionali di II livello “Restauro architettonico e culture del patrimonio” e “Culture del patrimonio. Conoscenza, tutela, valorizzazione, gestione” (biennale). È direttore della rivista “Ricerche di storia dell’arte” (Serie Conservazione e restauro) e presidente dell’ARCo (Associazione per il recupero del costruito). Svolge attività di ricerca e di consulenza professionale nel campo dello studio, del restauro e della valorizzazione del patrimonio architettonico e archeologico dei paesaggi culturali e urbani prevalentemente italiani ed è autore di numerose pubblicazioni su temi di storia dell’architettura e del patrimonio, di storia del cantiere e della costruzione, di metodologia del restauro architettonico e di restauro dell’antico.

Francesca Romana Stabile
Architetto, professore associato di Restauro architettonico presso il Dipartimento di Architettura dell’Università di Roma Tre. La sua attività di ricerca è dedicata prevalentemente allo studio dell’architettura e della città a cavallo tra Ottocento e Novecento. Tra le pubblicazioni, il volume, La Garbatella a Roma: architettura e regionalismo (2012, 20192) e i saggi sulle figure di Gustavo Giovannoni, Filippo Galassi, Vincenzo Fasolo, Dimitris Pikionis. Dal 2013 è coordinatore dell’Archivio Urbano Testaccio-AUT, un centro di documentazione e ricerca sul quartiere Testaccio. È responsabile scientifico della convenzione per lo studio e la catalogazione dei documenti dell’Archivio storico di ATER Roma. Ha curato il progetto di ricerca e la mostra Garbatella 20/20 (con Elisabetta Pallottino, Paola Porretta e Pietro Ruffo) e Testacciocentenario - da quartiere operaio di Roma Capitale a Rione XX della città (2021-2022).

Informazioni

Luogo Museo di Roma
Orario

Giovedì 27 aprile 2023
ore 16.30

Informazioni

Conferenza in modalità mista: in presenza e online
 
Modalità DI PARTECIPAZIONE IN PRESENZA:
La partecipazione alla conferenza è libera fino a esaurimento dei posti disponibili.
L’ingresso è gratuito ed è possibile solo dopo aver ricevuto da parte dell’accoglienza un bollino identificativo.
Si specifica che l’ingresso è gratuito solo nell’area prevista per la conferenza.
Le mostre allestite nel museo possono essere visitate previa esibizione di MIC Card o biglietto di ingresso secondo tariffazione vigente.
 
Modalità DI PARTECIPAZIONE ONLINE:
Per seguire gli incontri online è necessario compilare il modulo di prenotazione a cui si accede cliccando qui > https://bit.ly/3kwsG6E
 
Conclusa la procedura di iscrizione si riceveranno due diverse mail: la prima con la notifica dell'avvenuta iscrizione e la seconda contenente il link per accedere all'aula virtuale che sarà inviata il giorno stesso della conferenza dal seguente indirizzo mail scuole.museiincomune@zetema.it
Verranno accettate soltanto le prenotazioni effettuate entro le ore 14:00 del giorno stesso della conferenza.
Per chi desidera partecipare online SU PIATTAFORMA GOOGLE SUITE, si suggerisce di entrare con il browser Google Chrome.

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Incontro

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