Domenica 1 marzo torna la gratuità per i residenti a Roma nel Sistema Musei Civici

Torna la domenica gratuita per i residenti. Un’occasione per conoscere sempre meglio il nostro vasto patrimonio museale.

Un’iniziativa, partita nell’ottobre 2014 di Roma Capitale, Assessorato alla Cultura e al Turismo - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, che ha riscosso un grande successo, vedendo raddoppiare i visitatori rispetto alle domeniche ordinarie pur mantenendo stabili gli ingressi a pagamento.
“Anche la prossima domenica - ha commentato l’Assessore alla Cultura e al Turismo Giovanna Marinelli - sarà l’occasione per visitare i grandi e piccoli musei di Roma Capitale, le loro collezioni permanenti e le mostre temporanee. Un’occasione sempre unica per tutti”.
 
Come Pais del Cinema al Museo di Roma in Trastevere, che racconta, attraverso le immagini del grande fotoreporter e fotografo Rodrigo Pais, la fortunata epoca del cinema della prima metà degli anni ’60 in cui l’Italia poteva essere considerata un vero e proprio ‘Paese del cinema’ o la splendida mostra ospitata dal Museo di Roma Palazzo Braschi I vestiti dei sogni. La scuola italiana dei costumisti per il cinema dedicata all’eccellenza italiana dei costumi per il cinema. Esposti oltre 100 costumi tra cui gli abiti realizzati per Marie Antoinette da Milena Canonero, che pochi giorni fa si è aggiudicata il quarto Oscar per gli abiti di Grand Budapest Hotel.
 
Da non perdere L’età dell’angoscia ai Musei Capitolini, quarto appuntamento del ciclo “I Giorni di Roma”, che illustra i grandi cambiamenti che segnarono l’età compresa tra i regni di Commodo (180-192 d.C.) e quello di Diocleziano (284-305 d.C.) e Artisti dell’Ottocento: Temi e Riscoperte alla Galleria d'Arte Moderna di via Francesco Crispi. L’esposizione contempla un folto gruppo di opere di estremo interesse, in parte mai esposte e sconosciute al pubblico. Nell’ambito della mostra, è previsto un “focus” di due sale con una selezione di opere - di scultura e grafica - del napoletano Vincenzo Gemito (1852-1929), del quale la Galleria possiede una ricca e importante raccolta.
 
Diverse le proposte per gli appassionati di arte contemporanea da Claudio Palmieri, Natural-mente. Opere dal 1985 al 2014 al Museo Carlo Bilotti alle mostre ospitate dal MACRO di via Nizza: Luca Maria Patella. Ambienti proiettivi animati, 1964-1984, a cura di Benedetta Carpi De Resmini e Stefano Chiod, Timur Kerim Incedayi. Roma e Istanbul, sulle orme della storia e Artisti In Residenza Gruppo Cherimus – Valentina Vetturi.
 
Da non perdere anche la mostra che segna il ritorno a Roma di Bruno Liberatore, artista impegnato nella ricerca del dialogo tra le sculture e il contesto, ora alla prova con un monumento antico di grande suggestione ambientale, i Mercati di Traiano. Nello stesso magnifico contesto, Le chiavi di Roma. La città di Augusto, esposizione in occasione del Bimillenario della sua morte. Infine, visitatori e passanti saranno sorpresi dall’esposizione di quattro sculture monumentali di Beverly Pepper lungo l’area perimetrale del Museo dell'Ara Pacis